“Quella di
lavorare alla domenica è una vera libertà?" E' necessario "conciliare
i tempi del lavoro con i tempi della famiglia" e garantire "la
domenica libera dal lavoro".
Lo ha detto
il Papa incontrando il mondo del lavoro all'università di Campobasso.
Una
"sfida" emersa "dalla voce di questa brava mamma operaia, che ha
parlato anche a nome della sua famiglia: il marito, il bambino piccolo e il
bambino in grembo", ha detto Bergoglio dopo i saluti introduttivi.
"Il suo
è un appello per il lavoro e nello stesso tempo per la famiglia. Grazie di
questa testimonianza! In effetti, si tratta di cercare di conciliare i tempi
del lavoro con i tempi della famiglia".
E a braccio
il Papa ha aggiunto: "Vi dirò una cosa: io vado al confessionale, confesso
gente; adesso non tanto come lo facevo nell`altra diocesi.
Quando viene
una mamma o un papà giovane, domando: "Quanti bambini hai?` e faccio
un`altra domanda, sempre: "Dimmi: tu giochi con i tuoi bambini?`.
La
maggioranza: `Come, Padre?` - `Sì, sì: tu giochi? Perdi tempo con i tuoi
bambini?`. Stiamo perdendo questa scienza, questa saggezza di giocare con i
nostri bambini.
La situazione
economica ci spinge a questo, a perdere questo. Per favore, perdere il tempo
con i nostri bambini! La domenica: lei ha fatto riferimento a questa domenica
di famiglia, a perdere il tempo...
Questo - ha
proseguito - è un punto `critico`, un punto che ci permette di discernere, di
valutare la qualità umana del sistema economico in cui ci troviamo.
E all`interno
di questo ambito si colloca anche la questione della domenica lavorativa, che non interessa solo i credenti, ma
interessa tutti, come scelta etica.
E` questo
spazio della gratuità che stiamo perdendo! La domanda è: a che cosa
vogliamo dare priorità? La domenica libera dal lavoro - eccettuati i servizi
necessari - sta ad affermare che la priorità non è all`economico, ma
all`umano, al gratuito, alle relazioni non commerciali ma familiari, amicali,
per i credenti alla relazione con Dio e con la comunità.
Forse è
giunto il momento di domandarci se quella di lavorare alla domenica è una vera
libertà. Perché il Dio delle sorprese e il Dio che rompe gli schemi, fa
sorprese e rompe gli schemi perché noi diventiamo più liberi: è il Dio della
libertà".